Al termine dei corsi, al superamento dei relativi
esami, saranno rilasciati diplomi o attestati che certificano le competenze acquisite. Il corsista al
termine del percorso formativo sarà fornito di tesserino tecnico personale e inserito nell'albo istruttori
dell'Ente.
C.S.E.N. rientra nello SNaQ Sistema Nazionale Alta Qualità delle qualifiche
dei Tecnici Sportivi organizzato dalla Scuola dello Sport del
Coni.
Molte leggi regionali ormai sanciscono che nelle
palestre, nelle sale ginniche, e in tutte le strutture sportive aperte al pubblico dietro pagamento di corrispettivi a qualsiasi titolo, anche sotto forma di quote sociali d’adesione, i corsi
finalizzati al miglioramento dell’efficienza fisica devono essere svolti con la presenza di un istruttore qualificato specifico per disciplina, precisando, che si intende istruttore qualificato
per disciplina solo quelli in possesso di brevetti rilasciati dalla Regione, o dalle Federazioni Nazionali o Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal C.O.N.I..
Sono ritenuti validi anche i titoli rilasciati dagli
Enti pubblici o eventuali titoli accademici, come la laurea in Scienze motorie ma in tal caso sono da considerarsi professionisti.
I diplomi rilasciati da Istruttori
Sportivi hanno validità in quanto emessi
direttamente dal Centro di Formazione C.S.E.N. Centro Sportivo Educativo
Nazionale, Ente di Promozione Sportiva
riconosciuto dal C.O.N.I.
Il titolo oltre ad essere legalmente valido da la
possibilità pagando annualmente il RINNOVO di usufruire delle apposite assicurazioni dedicate agli
istruttori.
RICONOSCIMENTI PROFESSIONALI
Al termine del percorso formativo accreditato CSEN, dopo il superamento dell’esame teorico, verrà rilasciato il Diploma Nazionale CSEN, ente riconosciuto dal CONI, a sua volta ente nazionale
riconosciuto dal Ministero degli Interni [D. M. 559/C 3206-12000 – A (101) del 29-02-1992], a parte si puo richiedere il Tesserino Tecnico di istruttore.
Il riconoscimento racchiude innumerevoli vantaggi: possibilità di operare come libero professionista con Partita IVA, riconoscimento della propria attività a livello Nazionale da parte di CSEN,
iscrizione all’Albo Nazionale dei Tecnici CSEN, assicurazione per responsabilità Civile, possibilità di ricevere compensi per l’attività prestata presso a.s.d., maggiore trasparenza e
professionalità verso il pubblico e gli organi di controllo.
Decreto Legislativo 23/07/1999 n. 242 (cosiddetto decreto Melandri di riordino dello sport)
Tale decreto assegna al C.O.N.I., a norma dell'art.11 della Legge 15 marzo 1997 n.59, "l'organizzazione ed il potenziamento dello sport nazionale" e la "promozione della massima diffusione della
pratica sportiva nei limiti di quanto stabilito dal D.P.R. 24 luglio 1977 n.616"Lo Statuto del C.O.N.I., regolarmente approvato dal Ministero vigilante, detta, all'art.2 le funzioni di disciplina
e regolazione ed all'art.26 l'ordinamento degli Enti di promozione Sportiva. In particolare poi, per gli Enti di Promozione Sportiva, la legittimazione della formazione dei tecnici, istruttori ed
atre figure similari di operatori sportivi deriva dalle previsioni dell'art.2 del Regolamento "per il riconoscimento ed i rapporti C.O.N.I. - Enti di promozione Sportiva", approvato dal Consiglio
nazionale del C.O.N.I. il 01/08/2001. Competenze delle Regioni. Ferme restando le competenze nazionali del C.O.N.I.(e quindi delle federazioni e degli Enti di Promozione Sportiva), le funzioni in
materia di sport sono state, nel tempo ed in parte, con diversi provvedimenti, attribuite alle Regioni (legge 549/95, art.2, comma 46, lettera b; Legge 59/97, art.7; Dlg 31/03/98 n.112) fino ad
arrivare alle recenti modifiche dell'art.117 della Costituzione, per cui, allo stato attuale, la materia dello sport è "a legislazione concorrente" tra Stato e Regioni. Sono pertanto riconosciuti
come"Istruttori, Tecnici qualificati ed altre figure similari di Operatori sportivi"i soggetti in possesso, alternativamente, di:- Diploma di Laurea in Scienze Motorie- Diploma I.S.E.F.- Percorso
formativo di Istruttore o Tecnico come disciplinato dalle federazioni o dagli Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal C.O.N.I.
Pertanto gli Istruttori e Tecnici sportivi con i titoli suddetti possono legittimamente operare in Italia fornendo le loro prestazioni tecnico-operative ai vari Utenti.