Della rete HOLISTICA CEPRAO fanno parte Enti pubblici e privati, istituti formativi, associazioni che svolgono le loro principali
attività nel settore olistico sia a livello nazionale che internazionale.
La rete si propone di divenire Ente di riferimento europeo delle organizzazioni professionali pe ril rilascio dei crediti formativi riconosciuti.
Holistica CEPRAO intende costituirsi come piattaforma europea di concerto con le politiche europee ed internazionali proponendosi anche di analizzare
come il settore dei professionisti in campo olistico è normato a livello dei singoli Stati membri in Europa e come è normato a livello internazionale.
Holistica CEPRAO promuove attività olistica in campo europeo, partecipando a seminari promossi in Italia e In Europa, e ad eventi
internazionali sulle tematiche olistiche, sviluppando attività nel settore olistico, corsi di aggiornamento professionale, seminari di formazione e partecipazione a progetti europei e
internazionali.
Promuove inoltre l’educazione continua professionale in Italia e in Europa, attraverso il rilascio di crediti ECP e l’accreditamento di Provider ECP
;
Stabilisce accordi di collaborazione con enti terzi italiani, europei e nel contesto internazionale per diffondere e regolamentare l’attività professionale olistica
in chiave europea.
L’accreditamento del Provider alla rete Holistica CEPRAO consente la possibilità di assegnare all’evento, al corso, al seminario, al workshop da lui promosso
un certo numero di crediti formativi ECP, che sono formalmente riconosciuti ai partecipanti dell'evento accreditato.
E’ compito del Provider segnalare ai partecipanti il valore dei crediti ECP assegnati e rilasciare agli stessi un attestato.
Il tema dello sviluppo professionale e del suo aggiornamento continuo è parte del più vasto scenario “sociale ed occupazionale” in cui si va sempre più consapevolmente affermando l’idea di un “diritto all’apprendimento e alla formazione”, che sia correlato non solo alle strategie dei sistemi educativi e della formazione professionale, ma anche al problema dell’occupabilità. In questo quadro acquisiscono pari livello e valore sia l’apprendimento formale che quello informale e non formale.
Si tratta, dunque, di un nuovo impianto strutturale in cui l’apprendimento continuo e l’investimento in formazione sono diretti a promuovere il diritto
individuale a soddisfare una domanda di saperi e di conoscenza, che trovi sviluppo lungo tutto l’arco della vita, articolandosi in competenze riconosciute e certificate.
In concreto, l'obiettivo primario dei Provider è quello di favorire il progressivo sviluppo di conoscenze, abilità e competenze dei professionisti,
promuovendo, stimolando e accertando opportunamente la loro progressiva acquisizione dei vari livelli di qualificazione ed il loro costante mantenimento delle
attestazioni/validazioni ottenute, con un coerente, ampio ed uniforme sistema di obiettivi e crediti formativi.
Tutti i professionisti sono tenuti, annualmente ed in piena autonomia, al proprio aggiornamento privilegiando quegli obiettivi d’interesse Europeo e nazionale che
maggiormente soddisfano le tematiche relative alla categoria di interesse del professionista. L’intero sistema di aggiornamento professionale, valutati gli eventi formativi, da un lato ne
garantisce qualità e utilità; dall’altro è lo strumento per ricordare ad ogni professionista il suo dovere etico di svolgere un adeguato numero di attività di aggiornamento e di
riqualificazione professionale.
Partecipare ai programmi di formazione continua rappresenta il rispetto del Codice Deontologico dell'operatore olistico e un diritto dei
cittadini/clienti, che giustamente richiedono operatori attenti, aggiornati e sensibili.
Ciò è oggi particolarmente importante ove si pensi che il cittadino è sempre più informato sulle innovazioni, nuove tecnologie, know-how, ma anche sull’immagine e sulla reputazione del professionista cui si rivolge. In linea generale, gli obiettivi formativi sono definibili come lo strumento per orientare i programmi di formazione continua, definendone le priorità in termini di caratteristiche professionali ed articolandoli in “unità formative” e “percorsi formativi”, con livelli differenziati e progressivi, volti ad attestare il grado di professionalità raggiunto e quindi di responsabilità ed autonomia nell’esercizio delle relative funzioni.